La poesia in maniera generale e la poesia hassani in particolare racchiudono questo insieme di parole disperse, in origine prive di senso e di vita, che il poeta sahrawi si perfeziona a sistemare, a riunire per costituire alla fine questo corpo pieno di senso e di vita che trasporta il pensiero in una visione commossa e sentita attraverso le piste del deserto. 

 

La prosa poetica nella poesia hassani tratta del bello, del brutto, del peccato, della morte e di tutto ciò che si riferisce alle cose della vita. 

La poesia popolare hassani è retta da numerose regole che vanno da una struttura poetica giusta e raccomandata, ad una struttura consentita, passando per una struttura interdetta ed obbligatoria. In ciascuna, il poeta hassani maneggia le stanze e gli ultimi versi delle strofe con la più grande attenzione, come un trapezista in equilibrio sulla sua corda tesa. 

 

La poesia hassani ha conosciuto due fasi di sviluppo. La prima si colloca prima dell'apparizione della musica. Durante questo periodo, il poeta hassani non prestava importanza agli ultimi versi delle strofe ed alle regole elementari della poesia. Con l'apparizione della musica, il poeta hassani ha dato una maggiore importanza al conteggio dei piedi, agli schemi di rime, a cesure, iati, dittonghi, immagini ed altri giochi di ritmo.